lunedì 25 giugno 2012

COUS COUS DEL DESERTO MAROCCHINO






Ricetta di Habib Balatif  per Un Passo dopo l'altro.
(cuoco di Terra Madre collabora con Slow food International)

aprile 2010


PER 2 PERSONE
E' necessaria una couscoussiera oppure una vaporiera.

Mettere 250 gr. di Cous cous in una zuppiera e lavorare con ¼ di bicchiere di olio di oliva poi aggiungere 2 bicchieri di acqua e lavorare.
(vedi preparare la salsa prima di procedere)

PREPARARE LA SALSA
Nel tegame della vaporiera:

Una cipolla media
1 Peperone giallo/rosso
1 Pomodoro tagliato
Sale quanto basta
Zenzero (punta di un cucchiaio)
Pepe nero (punta di un cucchiaio)
Zafferano (oppure curcuma punta di un cucchiaio)
Peperoncino dolce in polvere (punta di un cucchiaio)

Mettere tutto nella vaporiera
Quando la salsa comincia a rapprendersi, aggiungere 1 litro di acqua 
e mettere a il Cous cous sulla parte alta coi buchi. 
Quando si sente l'odore del Cous cous, toglierlo dalla vaporiera, 
metterlo in una zuppiera e lavorarlo con olio di oliva e acqua calda.
Quando si toglie il Cous cous per la prima volta aggiungere:
carote, rape, prima e poi all'ultimo melanzane, zucchini, cavolo.
Lasciare cuocere per una ventina di minuti, 
con il Cous cous sopra la salsa di verdure.

Alla fine togliere le verdure dalla salsa.
Stendete il cous cous in una grande zuppiera, con i bordi bassi, 
e aggiungere le verdure sopra in ordine. Servire con la salsa a parte 
che va aggiunta in ogni piatto a piacere.

Buon appetito!

venerdì 22 giugno 2012

A piedi o a dorso di un dromedario nel deserto marocchino a seguito di una carovana berbera


Camminare a piedi giorni e giorni nel deserto del Marocco per ritrovare se stessi, la gioia e la pace nel cuore .

Quelli che vi proponiamo sono una tipologia di viaggi molto particolari, viaggi esperienziali
Con la nostra Associazione e Graziella Bertozzi, promotrice e fondatrice dell’associazione di promozione sociale, Un passo dopo l’altro, abbiamo deciso di focalizzarci sui viaggi a piedi nel deserto marocchino, percorrendo la Valle del Draa durante il periodo invernale e la parte dove il deserto incontra l'oceano durante il periodo estivo, toccando tutti gli aspetti che questa terra offre. Un viaggio nel deserto ti fa ritrovare la pace interiore e il desiderio di condividere quest’esperienza con altre persone.



Graziella ci racconta: "Quando decisi di partire per la prima volta per questo viaggio stavo affrontando un momento particolarmente difficile della mia vita, dovevo andarmene per un po’ e cercare nuove fonti di ispirazione. È stata un’esperienza indimenticabile che ho deciso di trasmettere ad altre persone portandole direttamente nei luoghi della mia rinascita.” 


L’idea che sta alla base dei viaggi esperienziali nel deserto marocchino è quella di un itinerario diverso da quello che normalmente propongono le guide turistiche, per vivere completamente questo territorio, immersi nei suoi suoni, nei suoi odori e nelle sue tradizioni. È una camminata nel deserto di una decina di giorni, in un gruppo di 10 persone, tra le leggende Berbere raccontate davanti al fuoco, i cieli stellati e il misticismo di questo luogo. Si propongono momenti di meditazione, respirazione e camminate consapevoli, come la camminata dell’attenzione e quella del silenzio, dove il viaggiatore è libero di lavorare in solitudine alla ricerca di se stesso. 


I nostri viaggi si rivolgono a tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza appagante e avventurosa: si dorme in tenda. Non è sicuramente un viaggio semplice da affrontare sia perché camminare nel deserto è veramente faticoso, sia perché non tutti sono disposti a mettersi in gioco completamente, sfidando se stessi anche mentalmente oltre che fisicamente. La prossima partenza è in programma per il 26 di Dicembre, con ritorno in Italia il 5 gennaio. Si parte per raggiungere la valle del Draa e qui comincia l’esperienza di dormire in tenda avvolti nel silenzio tra le dune. Camminando ansie e preoccupazioni scivoleranno via, lasciando dietro di noi tutto quello che è superfluo, quello che non ci serve più, per ritrovare nella semplicità del deserto, i veri valori della vita. Gli ultimi due giorni ci immergeremo nei suoni e nei colori di Marrakech, con il suo grande mercato (Souq), passeggeremo nell’antica Medina e si dorme in un Riad. 

  
Tutti sono in grado di farlo, basta un livello iniziale di consapevolezza, capacità di adattamento e la voglia di esser felici. Si trascorreranno indimenticabili serate davanti al fuoco, con qualcuno che inizia a suonare e cantare e poi tutti in piedi a ballare sotto le stelle. Anche se si è perfetti sconosciuti, ci si sentiti uniti da quei suoni. E soprattutto, quando si torna ti rimane nel cuore il contatto con le persone, sia del gruppo sia le guide con Ali in testa e il nostro cuoco Habib, il loro rito del the a cui sei sempre invitato e che dimostra una’accoglienza e un’ospitalità per noi indimenticabile. Durante il viaggio oltre a Graziella ci sarà anche il nostro insuperabile cuoco Habib, un vero cuoco berbero, che fa parte della rete di Terra Madre e che collabora con Slow Food Internazionale, che ci delizierà con i suoi piatti sani, leggeri e purificant
i. Ci sarà anche Ali, guida certificata, uomo del deserto e profondo conoscitore della cultura e delle tradizioni del deserto e dei suoi abitanti.



Lasciateci in commento, scrivete cosa ne pensate e chiedeteci qualsiasi cosa siamo qui per soddisfare le vostre curiosità!